Distributori di carburante
La Giunta regionale, con delibera del 11 febbraio 2005 n. VII/20635, ha approvato le procedure amministrative relative all’installazione e all’esercizio dell’attività di distribuzione dei carburanti per autotrazione, completando così il processo di razionalizzazione e sviluppo della rete relativa, avviato con legge regionale n. 24 del 5.10.2004 ed il successivo Programma attuativo di valenza quadriennale, in attuazione della riforma del titolo V della Costituzione. Le nuove procedure costituiscono il punto di riferimento per i Comuni, quali titolari dei relativi procedimenti autorizzativi, e per gli operatori del settore in relazione agli adempimenti da porre in essere, al fine di iniziare o ampliare le attività di distribuzione dei carburanti.Le procedure hanno tenuto in considerazione la generale tendenza alla semplificazione delle procedure amministrative per il rilascio delle autorizzazioni e la contestuale certezza dei tempi di conclusione dei procedimenti, per favorire la programmazione e lo sviluppo di tale settore.Il suddetto provvedimento prevede inoltre procedure semplificate e coordinate, attraverso l’indizione di apposita conferenza di servizi, anche per il rilascio delle autorizzazioni relative agli impianti autostradali ed a quelli eroganti il metano. In particolare, le procedure regionali contengono disposizioni relative a:
a) gli elementi delle richieste di autorizzazione e i documenti da allegare alle stesse, al fine di uniformare le procedure autorizzatorie su tutto il territorio regionale;
b) le modalità di esame da parte del Comune delle istanze di autorizzazione e di modifiche degli impianti;
c) i criteri per la misurazione delle distanze fra impianti;
d) le modalità di svolgimento della conferenza di servizi per impianti di distribuzione metano per autotrazione, sia ad uso pubblico che privato e per l’installazione e l’esercizio degli impianti di distribuzione carburanti ubicati lungo le autostrade e i raccordi autostradali;
e) al trasferimento e al rinnovo della concessione autostradale;
f) le verifiche di incompatibilità degli impianti esistenti;
g) il provvedimento di revoca dell’autorizzazione;
h) la sospensione dell’esercizio degli impianti;
i) l’esercizio provvisorio e il collaudo degli impianti;
j) le modalità di esame delle richieste di autorizzazione per l’installazione degli impianti ad uso privato;
k) le modalità di prelievo e di trasporto di carburanti in recipienti mobili;
l) il coordinamento delle procedure amministrative regionali e comunali.
Per informazioni: Ufficio Ecologia - tel 035.3843450
a) gli elementi delle richieste di autorizzazione e i documenti da allegare alle stesse, al fine di uniformare le procedure autorizzatorie su tutto il territorio regionale;
b) le modalità di esame da parte del Comune delle istanze di autorizzazione e di modifiche degli impianti;
c) i criteri per la misurazione delle distanze fra impianti;
d) le modalità di svolgimento della conferenza di servizi per impianti di distribuzione metano per autotrazione, sia ad uso pubblico che privato e per l’installazione e l’esercizio degli impianti di distribuzione carburanti ubicati lungo le autostrade e i raccordi autostradali;
e) al trasferimento e al rinnovo della concessione autostradale;
f) le verifiche di incompatibilità degli impianti esistenti;
g) il provvedimento di revoca dell’autorizzazione;
h) la sospensione dell’esercizio degli impianti;
i) l’esercizio provvisorio e il collaudo degli impianti;
j) le modalità di esame delle richieste di autorizzazione per l’installazione degli impianti ad uso privato;
k) le modalità di prelievo e di trasporto di carburanti in recipienti mobili;
l) il coordinamento delle procedure amministrative regionali e comunali.
Per informazioni: Ufficio Ecologia - tel 035.3843450